“Cambiare è sempre possibile se c’è qualcuno che ti aspetta”: nuovo incontro alle medie “F. Tosi” con don Riboldi

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da Segreteria

del martedì, 27 febbraio 2024

Il giorno 14 febbraio gli alunni di tutte le classi seconde delle scuole medie “F. Tosi”, accompagnati dai loro docenti, si sono recati in Aula Magna per incontrare don David Maria Riboldi, cappellano della Casa Circondariale di Busto Arsizio e cofondatore dell’Associazione “La valle di Ezechiele”.   

L’incontro, che rientra nell’ambito delle attività di Educazione civica, ha avuto come tema “La gestione della rabbia“ e ha offerto numerosi spunti di riflessione. 

Partendo da alcune scene tratte dalle serie tv “Mare fuori” e “Lucifer”, e dalla frase di Marta Cartabia, ex Ministro della Giustizia, “Cambiare è sempre possibile se c’è qualcuno che ti aspetta”, don Riboldi ha intavolato un dialogo con gli allievi per discutere della criminalità giovanile, un fenomeno diventato negli ultimi anni sempre più dilagante, e delle reali motivazioni che conducono i giovani a commettere atti criminosi. 

L’intervento ha poi visto la testimonianza di un ex detenuto del carcere di Busto Arsizio, che con l’aiuto della famiglia, del volontariato e, non per ultimo, di don Riboldi sta riprendendo in mano la sua vita dopo anni difficili. «La vita in carcere è dura, ragazzi. Pensate a studiare, perché l’istruzione è l’arma più forte che esista contro la criminalità», ha spiegato l’ex detenuto. 

Il suo racconto ha così attivato una riflessione sull’importanza di stare vicino agli altri, facendo in modo che non si sentano mai soli, e di chiedere scusa, un “semplice” gesto di umiltà che, in realtà, può migliorare i nostri legami interpersonali. 

A conclusione dell’evento don Riboldi ha presentato “La Valle di Ezechiele”, associazione nata nel giugno del 2019 che si occupa di offrire supporto a chi esce dal carcere per cominciare una nuova vita. Di recente l’associazione ha lanciato un'interessante iniziativa che prende il nome di “Prison Beer”, birra sociale realizzata dai detenuti del carcere di Busto Arsizio che sa tanto di voglia di ricominciare

L’incontro è stato una nuova occasione per sensibilizzare i ragazzi al rispetto dell’altro e delle regole, fondamentali  nell’ottica di una società più organizzata e sicura.